Casella di testo: HARRY  WU
Laogai- l'orrore cinese
Spirali 2008 ***

Testimonianza drammatica , terribile, che suscita solo orrore per quanto è avvenuto e avviene  in Cina  sotto il dominio comunista. Il libro è uscito in occasione delle  Olimpiadi invernali di Torino.
Tema di fondo:se tu non la pensi come chi comanda , devi essere rieducato attraverso il lavoro, lontano dagli amici, dall'amore , dalla tua famiglia che per salvarsi ti rinnega.
Un lavoro duro frustrante  senza prospettive , senza speranza.
I lavori forzati  per Harry (nato nel 1937)che era studente, iniziano nel 1960: si era permesso di criticare il partito, fu condannato senza processo e internato in un laogai-campo di rieducazione tramite il lavoro forzato- dove fu costretto a estrarre carbone, a costruire strade, a lavorare la terra.
Rilasciato nel 1979, grazie alla politica di liberalizzazione seguita alla morte di Mao, poté lasciare la Cina solo nel 1985 e trasferirsi negli USA dove risiede e dove fino al 1992 ha insegnato geologia presso la University of California.
Tra le varie denunce di Wu quella più terribile,denunciata  anche da Amnesty International, è la  vendita degli organi  tolti ai condannati a morte: decine di cliniche sorgono accanto ai laogai dove viene praticata la pena di morte ed dove trovano ricovero e organi di ricambio ricchi cinesi e non solo!
Per molti anni Wu ha taciuto la sua terribile esperienza facendo il professore universitario  finché ha maturato il desiderio di denunciare al mondo l'orrore che tuttora esiste  in Cina.
Ha fondato a Washington  un 'organizzazione  per raccogliere notizie sui laogai e diffonderle nel mondo: ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali per il suo impegno umanitario.
Il libro ha una ricca e tragica documentazione fotografica sulla Cina: laogai, esecuzioni, prigioni, arresti,foto che non troverete sulle guide turistiche della Cina!

Perché abbiamo ripreso questo libro, già letto, a due anni dalla sua pubblicazione? Perché anche in Italia , a firma di 15 parlamentari di ogni colore politico, è stata presentata una proposta di legge  per vietare l'importazione  di quei beni che sono prodotti con il lavoro forzato di masse di prigionieri che sono sfruttati come schiavi  appunto nei laogai,voluti e realizzati da Mao "il grande timoniere"!
Si stima che in essi siano stati"rieducati" circa 50 milioni di cinesi e che attualmente siano 8 milioni,fra uomini, donne , bambini, monaci tibetani, preti cattolici ,dissidenti del regime. Da questi luoghi infami escono ogni giorno milioni e milioni di prodotti Made in China a bassissimo costo che poi arrivano sui mercati di moltissimi paesi compreso il nostro!
La proposta è stata presentata il 12 giugno  nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze da Toni Brandi presidente  della fondazione di Harry  Wu in Italia:"Non vuole essere la nostra una iniziativa contro la Cina, ma abbiamo deciso di batterci in difesa dei diritti di milioni di detenuti cinesi".













Casella di testo: UN  LIBRO  PER  RICORDARE

Ai vari titoli di libri per ricordare e capire la Resistenza, segnalati su "Cogoleto news" di aprile 2010, vogliamo aggiungere un libro che ci è parso tanto utile quando è uscito  che il nostro gruppo consiliare ne ha  fatto dono agli alunni  della  Scuola Comprensiva di Cogoleto e lo ha inoltre  segnalato al Sindaco perché venga acquistato dalla biblioteca comunale.
Il libro in oggetto si intitola: Dizionario della Resistenza in Liguria/ protagonisti, luoghi, eventi,organismi, formazioni. A cura di Franco Gimelli e Paolo Battifora. Casa editrice De Ferrari, con l'assistenza dell'Istituto Ligure per la storia della Resistenza(2008).
E' un libro molto utile per capire quanto fu eterogeneo il movimento della Resistenza , come in effetti si trattò di una guerra civile che vide italiani contro italiani, in un bagno di sangue senza precedenti, a cui parteciparono non solo i comunisti, come hanno cercato di far credere all'opinione pubblica fin dal primo dopoguerra.
Spesso infatti sono stati ignorati dalla storiografia "ufficiale"del dopoguerra  tutti coloro, ed erano tanti, che non solo  non erano della  fede politica  comunista , ma addirittura l'avversavano apertamente: i comunisti furono soltanto una parte, certamente notevole, di coloro che combatterono, uccisero e vennero uccisi per costruire la società libera in cui oggi viviamo.
Da Aldo Gastaldi, il famoso"Bisagno", definito"il primo partigiano d'Italia", a Riccardo Pittaluga, nome di battaglia di Paolo Emilio Taviani; da  Francesco Repetto, segretario del cardinale Boetto,che mise in salvo molti ebrei tanto da essere definito"Giusto fra le nazioni" a Enrico Agostino Poggi del Partito d'Azione di Sestri Levante come lo fu  il "nostro"Antonio Giusti  finito nel campo di concentramento di Flossemburg; da Franco Speca  a cui è dedicato il molo principale  del  Comune, che combatté in una batteria  costiera prospiciente il mare di Cogoleto a Dino Col,  giovane magistrato in servizio a Genova, la cui sorella ha insegnato per molti anni a Cogoleto, morto nel lager di Flossemburg come Antonio Giusti, dopo essere stato torturato nella famigerata"Casa dello studente".
Il libro è inoltre corredato di bellissime e utili cartine geografiche a colori dove sono evidenziati l'occupazione tedesca, i primi nuclei ribelli, la guerriglia, la distribuzione territoriale  del movimento partigiano, le operazioni militari.
Insomma un libro  da leggere tutto per non dimenticare ma anche per capire un pezzo importante non solo della nostra storia ma della storia della nostra regione.

ABBIAMO LETTO