Duebi |
Dal mare alle zone alpine |
piante dalle origini e
dai nomi particolari. Ha una superficie di circa 3.500 M2 ed è inserita in
un'area pianeggiante liberamente fruibile, integrata con panchine per il
riposo e giochi per i bambini. Le specie evidenziano diversi temi: la
presenza di caratteri mediterranei anche in aree geografiche remote come la
California e VAustralia, la variabilità delle forme di vita osservabili anche
nell'ambito di singole famiglie o generi, il pericolo di estinzione in natura
che affligge alcune specie, ecc. Qui incontriamo insolite mimose e
palme slanciate ma possiamo lasciare che i nostri bambini assaggino
liberamente frutti curiosi. Possiamo lasciarci inebriare dai profumi intensi
della lavanda e delle rose rifiorenti o seguire un filo culturale attraverso
spunti di riflessione sull'evoluzione, sulla biogeografia, sulle modalità con
le quali le piante si riproducono. Un angolo speciale è dedicato alle
numerose piante che rischiano di scomparire per sempre a causa di minacce
incombenti e in particolare a quelle il cui commercio è strettamente
regolamentato dalla convenzione internazionale di Washington (CITES). Si tratta
soprattutto di piante grasse, piante medicinali, orchidee, alberi dal legno
pregiato. La parte centrale dell'Orto,
accessibile attraverso un ingresso controllato, si estende per una superficie
di circa 19.000 m' e rappresenta la varietà degli anibienti liguri.
Percorrere l'Orto significa effettuare in un breve spazio un'ideale
escursione in Liguria (la regione italiana più ricca di specie) dal mare alle
zone alpine incontrando, in successione, le ricostruzioni degli ambienti che
caratterizzano le differenti fasce d'altitudine, riconoscibili
attra verso alcune delle piante più
significative. Specie mediterranee della macchia,
delle scogliere, dei boschi di leccio e |