E palanche di paisen son in mostra come e balle di chen

Dopo anni di proverbi seri o seriosi scritti sono andata alla ricerca di proverbi o modi di dire un po' osé. E ne ho trovati, oh!, se ne ho trovati!
Però non li tradurrò, lasciando il significato alla libera interpretazione dei lettori.
Ed ecco il primo, sicuramente molto conosciuto:

L'è megio e braghe
sguarrae in to cü
che o cü
sguarrôu in te braghe

No comment! Andiamo avanti:
L'è come fäse mangià
o belin da-e mosche

Modo tipico per indicare che non fa, non agisce o è molto lento di riflessi. E ancora:

E palanche di paisen
son in mostra come
e balle di chen

Come dire che mettere in mostra soldi e ricchezza è proprio di cattivo gusto.
Comunque a neo miliardari delle varie lotterie diciamo: "beati voi e buon pro vi faccia, ma fatene buon uso".
E chi non conosce il famoso motto:

Piggialo in to breuxu

che tradotto nel suo significato vuol dire essere sconfitti, avere perso, essere spacciati. E a proposito di perdere, ecco un modo di dire relativo ai giocatori:

Chi guagna a-a primma man
va a cà co-e braghe in man

Ed eccone un altro citatissimo:

A-a seia lioìn,
A-a mattin c…

E ancora:

De mattin canta i öxelletti,
De nêutte i öxelloin.

E qui il riferimento può essere agli uccelli rapaci notturni, ma è chiara anche una interpretazione molto più maliziosa. E per concludere:

Chi parla derë
parla a-o panë

Significato allusivo a chi ama spettegolare o come si dice in forma dialettale "parlare dietro".           

                                                                            Ciao